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Nuovi sviluppi nella compensazione del lavoro a orario ridotto
Sentenza storica del tribunale
All'inizio della pandemia Covid 19, la procedura di liquidazione sommaria per l'indennità di lavoro ridotto è stata introdotta con una legislazione d'emergenza al fine di garantire il rapido pagamento dell'indennità richiesta e quindi la liquidità delle aziende, riducendo l'onere amministrativo per le aziende e per i fondi di assicurazione contro la disoccupazione.
La cassa di assicurazione contro la disoccupazione di Lucerna ha chiesto al gestore di un ristorante la restituzione delle indennità per lavoro a orario ridotto pagate in eccesso, in quanto durante la validità della procedura sommaria non avrebbero dovuto essere pagate le indennità per ferie o festività ai dipendenti con salario mensile. Questo nonostante il fatto che il compenso per le ferie e i giorni di vacanza per i dipendenti con salario mensile sia sicuramente preso in considerazione nella normale procedura. Nella successiva decisione d'appello, la cassa di disoccupazione ha proseguito il suo approccio. Dopo che il ricorso del ristoratore al Tribunale cantonale di Lucerna è stato accolto, la decisione è stata rinviata alla cassa di disoccupazione per correggere il metodo di calcolo.
Il fondo di assicurazione contro la disoccupazione ha presentato ricorso alla Corte Suprema Federale e ha chiesto di annullare la decisione. Nel suo ricorso, la cassa di disoccupazione ha sostenuto che il tribunale cantonale ha violato la legge federale respingendo e ricalcolando il caso. Questo perché violava l'ordinanza di Covid 19 sull'assicurazione contro la disoccupazione. Il Tribunale federale ha concluso che il Tribunale cantonale di Lucerna, in quanto tribunale di grado inferiore, aveva ragione e che, nel caso di dipendenti con salario mensile, la cassa di assicurazione contro la disoccupazione doveva tenere conto anche delle indennità per ferie e giorni di riposo per il calcolo dell'indennità per lavoro ridotto nella procedura sommaria. Il fattore decisivo per questa sentenza è stato che non esisteva una regolamentazione sufficiente a livello legislativo o di ordinanza per la deviazione della procedura sommaria dalla procedura normale. La disparità di trattamento che ne deriva non è stata voluta dal legislatore e non può essere desunta dall'ordinanza sull'assicurazione contro la disoccupazione Covid 19.
Conseguenze per le aziende
Sulla base della sentenza del Tribunale federale del 17 novembre 2021 (DTF 8C_272/2021), l'11 marzo 2022 il Consiglio federale ha deciso che le indennità di disoccupazione breve liquidate in procedimenti sommari nel 2020 e nel 2021 devono essere riesaminate dalle casse di assicurazione contro la disoccupazione su richiesta. Le aziende devono presentare una domanda con un prospetto dettagliato per ogni periodo di paga per il calcolo dell'indennità di ferie e festività aggiuntive per i dipendenti con salario mensile. La SECO fornirà una soluzione tecnica per supportare i richiedenti e i fondi di assicurazione contro la disoccupazione nell'elaborazione delle domande. Questa soluzione è attualmente in fase di sviluppo e dovrebbe essere disponibile nel corso dell'estate 2022. Le informazioni attuali per le aziende sono disponibili sul sito webhttps://www.arbeit.swiss/secoalv/de/home/menue/unternehmen/versicherungs....
Da notare inoltre
Gran parte delle aziende colpite ha richiesto contemporaneamente i crediti Covid o le compensazioni per le difficoltà. A causa del successivo pagamento dell'indennità per lavoro ridotto, queste richieste possono essere ridotte e di conseguenza devono essere rimborsate. Le imprese devono tenerne conto al momento di decidere se presentare una domanda di riesame dell'indennità di breve durata.
In breve
- Nella sua sentenza (DTF 8C_272/2021 del 17 novembre 2021), il Tribunale federale ha stabilito che anche le ferie e i giorni festivi devono essere presi in considerazione per il calcolo dell'indennità per lavoro ridotto nei procedimenti sommari.
- In base alla sentenza del Tribunale Federale, le aziende interessate possono far rivedere i loro compensi per lavoro ridotto dai fondi di assicurazione contro la disoccupazione.
- Prima di presentare una domanda, le aziende dovrebbero verificare se eventuali crediti Covid o pagamenti di rigore ricevuti possano essere ridotti o reclamati.